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VISITE
GUIDATE

In occasione di Di Bolla In Bolla, ATL Novara organizza due bellissime visite guidate gratuite alla città e ai sui monumenti di circa 2 ore di durata ed esclusivamente dedicate ai possessori del biglietto “Di Bolla In Bolla”.
04
MAGGIO 2019
ORE 14.15
Ritrovo presso la biglietteria "Di Bolla In Bolla"
Partenza dal Castello
Salita alla Cupola
Visita alla Basilica di San Gaudenzio, Broletto, Duomo e Battistero.

05
MAGGIO 2019
ORE 10.30
Ritrovo presso la biglietteria "Di Bolla In Bolla"
Partenza dal Castello
Passeggiata in città e focus della Canonica
Visita alla Chiesa di San Marco, Broletto e Visita alla Galleria Giannoni.



CASTELLO VISCONTEO-SFORZESCO
Costruito su un nucleo duecentesco, il castello fu poi ampliato dalle famiglie milanesi dei Visconti e degli Sforza, sotto il cui potere si trovava Novara. Fu modificato molte volte ma mantenne sempre la sua funzione di struttura militare; in periodo napoleonico fu adibito a carcere e tale rimase fino agli anni ’70 del Novecento. Recentemente è stato oggetto di una grande opera di restauro che ne ha riportato la riapertura. Oggi è un contenitore di mostre e di eventi; restano ancora visibili nel piano interrato, le mura romane su cui poggiava la sua struttura. (www.ilcastellodinovara.it)
BASILICA E CUPOLA DI SAN GAUDENZIO
Edificata tra il 1577 e il 1590 su disegno di Pellegrino Tibaldi, la nuova basilica sostituì quella più antica, posta fuori le mura e distrutta dagli Spagnoli nel XV secolo. Portato a termine solo nella seconda metà del XVII secolo, l’edificio a una navata, presenta una pianta a croce latina di struttura tardorinascimentale. La basilica possiede numerose opere d’arte: il Polittico della Natività di Gaudenzio Ferrari, la Cappella dell’Angelo Custode, dipinta interamente da Tanzio da Varallo, con tela del Brandi, la Cappella della Buona Morte dipinta da Morazzone, la cappella della Circoncisione dei Fiamminghini.
BROLETTO E GALLERIA D’ARTE MODERNA “P. A. GIANNONI”
Il Broletto è un complesso medievale costituito da quattro edifici sorti in epoche diverse e con stili artistici differenti, disposti a quadrilatero attorno ad un cortile centrale. Era il fulcro della vita civile della città, sede delle corporazioni cittadine, delle carceri, c’erano i banchi dei consoli di giustizia incaricati di giudicare le cause civili e dove avvenivano le pubbliche assemblee.
DUOMO DI SANTA MARIA
L’attuale Duomo, progettato da Alessandro Antonelli (l’architetto della Mole di Torino e della Cupola di Novara), sostituì alla metà dell’Ottocento, il più antico edificio romanico. Questo presentava infatti non pochi problemi di conservazione e il suo stile non più adeguato ai tempi “moderni”. Si decise così di abbatterlo per lasciar posto ad una struttura dalle forme più attuali dell’epoca, seguendo lo stile neoclassico, tanto caro all’Antonelli. I lavori di costruzione cominciarono nel 1857 e vennero terminati negli anni Ottanta.
CANONICA DI SANTA MARIA
Alle spalle del Duomo e del palazzo vescovile si trova il quadriportico della canonica, nelle sue fogge quattrocentesche. All’interno sono raccolti reperti archeologici, sarcofagi, rilievi scolpiti, epigrafi di età romana e tardo-romana, provenienti dal territorio novarese. All’interno dei suoi palazzi trovano sede i Musei della Canonica del Duomo, divisi tra il Museo Lapidario e il Museo del Tesoro del Duomo.
CHIESA DI SAN MARCO
Fondata dal vescovo Carlo Bescapè e affidata ai Padri Barnabiti nel corso del Seicento, è una chiesa a unica navata al cui interno si possono ammirare numerose opere barocche. Degni di nota per la raffinatezza d’intaglio e per la complessità compositiva, sono i confessionali, il pulpito e alcuni bassorilievi che illustrano episodi della vita di San Paolo. Qui sono inoltre conservate opere del Moncalvo, del Procaccini e del Crespi.
BATTISTERO
È il monumento più antico della città. La parte inferiore venne costruita in epoca paleocristiana tra il IV e il V secolo; il tiburio e la cupola nella forma attuale risalgono al X-XI secolo, quando l’edificio venne innalzato. All’interno l’aula ottagonale è caratterizzata da absidiole alternate semicircolari e rettangolari, ai cui lati sono poste otto colonne in marmo di epoca romana.